Le condizioni meteo variano costantemente durante l’anno, influendo sulle condizioni di guida su strada e quindi sulla sicurezza e sulle performance. Per questo è opportuno equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici adeguati alla stagione. In alcuni Paesi, come in Italia, la sostituzione degli pneumatici è obbligatoria per legge. In questa sezione, parleremo delle principali differenze tra le tre categorie di pneumatici: estivi, invernali e quattro stagioni.
Continental consiglia caldamente di scegliere pneumatici adeguati alla stagione. Ciò significa guidare con pneumatici estivi nei mesi caldi, e con quelli invernali quando fa freddo, massimizzando così la sicurezza e le prestazioni di guida durante tutto l’anno.
Nei mesi caldi, quando le temperature salgono sopra i 7 °C, raccomandiamo caldamente di montare gli pneumatici estivi, i soli in grado di garantire alti livelli di aderenza sia sul bagnato che sull’asciutto grazie a mescole e a disegni del battistrada appositamente studiati per garantire le massime performance in queste condizioni.
Gli pneumatici estivi assicurano inoltre una maggiore stabilità in curva e resa chilometrica.
Quando le temperature scendono sotto i 7 °C, è il momento di passare agli pneumatici invernali. Questi pneumatici offrono prestazioni eccellenti in qualsiasi condizione invernale, su neve e ghiaccio, ma anche su strade bagnate e asciutte. Assicurano prestazioni eccellenti in frenata grazie al profilo del battistrada appositamente progettato per facilitare il drenaggio di acqua e fango o per “solcare” letteralmente il manto nevoso ed ottenere la massima trazione.
Un altro aspetto che sta dietro alla loro efficacia è la speciale mescola capace di mantenersi morbida e flessibile a basse temperature consentendo un miglior controllo della vettura. Non è tuttavia consigliabile continuare ad utilizzare questi pneumatici quando le temperature salgono: la mescola morbida infatti si usura più rapidamente sull’asfalto asciutto riducendo le prestazioni dello pneumatico in termini di performance, chilometraggio e durata.
Prima di tutto, è opportuno sottolineare che gli pneumatici all season non potranno fornire le massime prestazioni sia d’inverno che d’estate in tutte le condizioni di guida. Si tratta pur sempre di un “compromesso”.
Il battistrada degli pneumatici quattro stagioni è solitamente più resistente e durevole di quello di uno pneumatico progettato appositamente per l’inverno. Inoltre, tutti gli pneumatici all season possono vantare una resistenza al rotolamento inferiore, il che comporta notevoli risparmi sui consumi di energia e carburante.
Pur offrendo una grande maneggevolezza in un’ampia varietà di condizioni di guida, scegliendo gli pneumatici all season si scende inevitabilmente a qualche compromesso quando si è alla guida del proprio veicolo in condizioni invernali o estive. L’aderenza sulla neve e sul bagnato è sicuramente ottima, seppur mai ai livelli degli pneumatici specificamente adatti alla stagione. Gli pneumatici invernali restano i soli in grado di garantire il massimo livello di sicurezza e performance in presenza di ghiaccio, forti nevicate e condizioni meteo estreme.
In conclusione, Lo pneumatico invernale è particolarmente adatto a chi vive in aree montuose o soggette a temperature più rigide o condizioni climatiche estreme. È inoltre consigliato per chi ama andare frequentemente ad alta quota per lavoro o svago, ad esempio per sciare o fare altri sport invernali ecc.
Al contrario, invece, lo pneumatico estivo è particolarmente indicato per tutti coloro che abitano in aree pianeggianti, collina o vicino al mare e che solitamente non si trovano ad affrontare condizioni climatiche rigide.
Infine, lo pneumatico all season è fortemente consigliato per chi non vive in zone con temperature estreme e fa un uso limitato del proprio veicolo percorrendo distanze chilometri ridotte, come ad esempio chi percorre tratti brevi, come il tragitto casa-lavoro, o chi ne fa prevalentemente un uso urbano e solo saltuariamente si mette in viaggio verso le aree più fredde o più calde.
