Con una maggiore consapevolezza dell'impatto ambientale dei materiali utilizzati nei veicoli, l'industria automobilistica è all'avanguardia nell'innovazione dei materiali per proporre alternative sostenibili e a basso impatto, che aiutano l'ambiente senza compromettere la qualità.
Dai pomodori all'ananas, dal tarassaco all'agave, le case automobilistiche, dai marchi economici a quelli di lusso, stanno escogitando incredibili alternative ai classici materiali e nuove tecnologie per gli pneumatici, per rendere le auto del futuro sostenibili sin dall'interno. Ecco le principali innovazioni tecnologiche in atto nel settore automobilistico, che costituiranno il sedile o lo pneumatico della tua auto nei prossimi anni.
Negli ultimi anni, la tendenza si è spostata verso l'utilizzo di materiali più sostenibili e naturali. L'industria automobilistica sta guidando l'innovazione con nuovi materiali che possono sostituire quelli inquinanti e che apportano benefici all'agricoltura e ad altri settori. Un esempio è la pelle sintetica SofTex, che pesa molto meno della pelle vera, produce meno emissioni di carbonio e meno composti organici volatili.
Continental sta testando l'uso di un materiale traslucido per superfici intelligenti, l'acella hylite, che adatta l'illuminazione ai ritmi circadiani, alle condizioni atmosferiche e ai livelli di luce nell'ambiente per migliorare la sicurezza e il comfort. Altri materiali automobilistici innovativi in fase di sperimentazione per gli interni delle auto sono la buccia di pomodoro per i flessibili e le cinghie delle sospensioni, i gusci di aragosta per le loro buone proprietà antimicrobiche e la pula di caffè, utilizzata nei fari.
Le case automobilistiche all'avanguardia stanno già utilizzando un certo numero di fibre naturali nella produzione attuale di automobili. Questi materiali sostenibili vengono utilizzati per rinforzare le plastiche, produrre schiuma e sostituire materiali dannosi come la fibra di vetro o i materiali a base di petrolio; alcuni esempi sono la schiuma di soia, la paglia di grano, la fibra di kenaf, la fibra di cocco e le bucce di riso. Si sta anche valutando la possibilità di utilizzare le fibre di agave avanzate dalla produzione di tequila per produrre parti in bioplastica più sostenibili, come cablaggi, unità HVAC e contenitori. Jose Cuervo sta utilizzando tutti i componenti delle 200-300 tonnellate di agave che il distributore di tequila raccoglie ogni giorno. Sono in corso anche ricerche sulla possibilità di utilizzare bambù e alghe a crescita rapida per applicazioni interne. Il bambù matura in circa 2-5 anni, è compostabile e ha la stessa resistenza dell'acciaio.
Un'altra idea rivoluzionaria, nata dall'esperta di pelletteria Carmen Hijosa, è quella di produrre finta pelle di camoscio con la fibra estratta dalle foglie di ananas. Piñatex™ utilizza i 25 milioni di tonnellate di foglie di ananas raccolti ogni anno e ha un peso pari a un quarto di quello della pelle vera a due terzi del prezzo. Le foglie verrebbero altrimenti bruciate o lasciate marcire e la loro produzione in un tessuto-non tessuto può fornire reddito agli agricoltori e diventare una nuova e vivace industria per i Paesi produttori di ananas. Piñatex™ è attualmente utilizzato per la produzione di scarpe, borse e abbigliamento, ma è stato anche utilizzato per la realizzazione di tappetini per auto e i produttori stanno cercando di utilizzare l'alternativa alla pelle per ulteriori rivestimenti di auto, in particolare per i sedili.
SoftTex meno emissioni di CO2 rispetto alla pelle
85%
Riduzione del peso di Pinatex™ rispetto alla pelle
75%
Fibra di cellulosa più resistente rispetto all'acciaio
500%
Gli stringenti requisiti di sicurezza per gli esterni di un'auto rendono molto più impegnativo l'uso di materiali innovativi. Tuttavia, le case automobilistiche stanno testando la fattibilità di acciaio, alluminio, fibra di carbonio, leghe e materiali ibridi. Il Ministero dell'Ambiente giapponese ha realizzato un'auto interamente in legno: il Nano Cellulose Vehicle. La fibra di cellulosa è un materiale di origine vegetale che comprende i rifiuti agricoli e pesa un quinto dell'acciaio, ma è cinque volte più resistente. Utilizzandola per costruire la carrozzeria del veicolo e parte della carrozzeria, può contribuire a dimezzare il peso di un'automobile tradizionale. L'istituto Fraunhofer sta anche studiando la possibilità di utilizzare plastiche rinforzate con fibre naturali per creare una carrozzeria leggera. Hanno creato la terza generazione della loro Bio-Concept Car, che utilizza materiali compositi organici nelle portiere. Rispetto all'acciaio, si ottiene una riduzione di peso del 60%.
L'uso della gomma nella tecnologia degli pneumatici è anche una considerazione importante per i futuri progetti di sostenibilità dell'industria automobilistica. Il mercato globale degli pneumatici cresce di circa il 3% ogni anno e l'offerta di gomma fatica a soddisfare la domanda, poiché la fonte della gomma naturale, l'albero di caucciù, può essere coltivata solo su una frazione della superficie terrestre mondiale. Continental, in collaborazione con l'Istituto Fraunhofer e l'allevatore di piante ESKUSA, ha già prodotto i primi pneumatici per truck utilizzando esclusivamente gomma naturale ricavata dai denti di leone.
Il materiale, tarassaco, viene raccolto dalle piante di dente di leone russo, che richiedono solo un anno per crescere. Conti EcoPlus HD3 nasce da questi e mostra un livello di prestazioni e di battistrada paragonabile a quello dei nostri pneumatici premium tradizionali.
I materiali innovativi e adattivi sono in aumento anche nella produzione di automobili. Dai cristalli piezoelettrici, che catturano l'energia degli oggetti in movimento e la convertono in energia elettrica, ai materiali a memoria di forma e alle plastiche elettroattive, possiamo aspettarci molte applicazioni intelligenti nei prossimi anni. I cristalli piezoelettrici sono già stati inseriti nell'asfalto delle strade trafficate per catturare l'energia dalle vibrazioni dei veicoli. Si dice che su un tratto autostradale di 10 miglia, i cristalli potrebbero generare elettricità sufficiente ad alimentare una città di 100.000 abitanti. Ma immagina se questi elementi potessero essere incorporati nelle automobili per contribuire all'alimentazione dei veicoli elettrici.
Le leghe a memoria di forma sono materiali metallici che possono essere piegati e allungati allo stato freddo e mantenere la forma originale quando vengono riscaldati. Questo materiale potrebbe avere molte applicazioni nei veicoli, dal sistema di aerazione alla bocchetta del portellone. Non si può mai sapere come sarà la propria automobile tra qualche anno, ma si può garantire che sarà caratterizzata da tecnologie automobilistiche innovative e dai materiali sostenibili del futuro.